SAMOTER: cresce export macchine per costruzioni

Riprogrammato al 21 – 25 ottobre 2020 l’appuntamento di Samoter 2020 a Verona

Il dg Mantovani: «Scelta condivisa e sostenuta da aziende e associazioni di riferimento; fiducia alle nostre fiere come strumento di rilancio per superare la crisi»

Verona, 13 marzo 2020 – Nuove date per Samoter e Asphaltica. I due saloni di Veronafiere dedicati a macchine per costruzioni e filiera del bitume e delle infrastrutture stradali, previsti a Verona dal 16 al 20 maggio, vengono riprogrammati da mercoledì 21 a domenica 25 ottobre 2020, insieme a ICCX Southern Europe, mostra-convegno sulla prefabbricazione in calcestruzzo. Si terranno così in contemporanea a Oil&nonOil, la fiera su energia, carburanti e servizi per la mobilità, in calendario dal 21 al 23 ottobre.
La decisione di spostare le manifestazioni è stata presa in considerazione dell’evoluzione dell’emergenza sanitaria legata al nuovo coronavirus SARS-CoV-2 e alle ultime disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 marzo che impone il blocco fino al 25 marzo di tutte le attività che non sono volte ad assicurare i servizi minimi essenziali.
Un provvedimento incompatibile con le tempistiche organizzative legate alle specificità delle rassegne, caratterizzate da elevate complessità logistiche e allestitive per la movimentazione e il montaggio dei grandi macchinari. Le date di ottobre, inoltre, costituiscono l’opzione migliore anche riguardo alle esigenze lavorative stagionali delle filiere di riferimento, concentrate nel periodo estivo.

«Continuiamo a monitorare lo scenario, insieme al comitato di indirizzo formato da imprese, partner e associazioni come Unacea e Siteb che co-organizza con noi Asphaltica – spiega Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere –. Il nuovo spostamento condiviso è quindi frutto dell’ascolto in tempo reale del mercato e di attente valutazioni. Abbiamo tenuto conto della necessità di garantire la sicurezza sul fronte della salute e di salvaguardare gli importanti investimenti programmati delle aziende per partecipare. Questa unità d’intenti con gli stakeholder sottolinea una volta di più la fiducia del settore nelle capacità del sistema fieristico di sostenere un comparto e rappresentarne uno strumento di rilancio, anche in un momento di grande crisi come quello che stiamo vivendo».

«A fronte di un’emergenza che sta colpendo drammaticamente tutta l’economia – dichiara Mirco Risi, presidente di Unaceaapprezziamo la capacità di reazione di Veronafiere e il riposizionamento sul mese di ottobre. Si tratta di una calendarizzazione che rispetta le stagionalità del settore delle macchine per costruzioni e permette di puntare sulla ripartenza di tutto il comparto».

«Il riposizionamento di Asphaltica ad ottobre è per i nostri associati una scelta positiva e che condividiamo con la Fiera di Verona – dice Michele Turrini, presidente di Siteb –. Daremo la massima collaborazione sul fronte delle partecipazioni delle aziende e per favorire l’incoming di visitatori. Inoltre, siamo convinti che la compresenza di Oil&nonOil possa sviluppare interessanti sinergie con il nostro settore della filiera strade».

«Siamo pronti a presentare ICCX Southern Europe nel contesto di Samoter, anche nella nuova data di ottobre – dichiara Holger Karutz, direttore generale di Ad-Media –. Siamo infatti fiduciosi che la situazione nell’intera area ritornerà presto alla normalità».

 

FOCUS SUL SETTORE

Cresce dell’1,9% l’export di macchine per costruzioni nei primi nove mesi del 2019. È questa la fotografia che emerge dal monitor sul commercio estero, la rielaborazione dei dati Istat realizzata dall’Osservatorio SaMoTer-Prometeia che monitora i flussi di import-export italiani per il settore delle macchine per costruzioni. Uno strumento utile alle aziende di SaMoTer, il Salone Internazionale Macchine per Costruzioni, in programma dal 21 al 25 marzo 2020 a Verona, per tenersi sempre aggiornate sull’andamento del mercato e sulle prospettive future.
Secondo l’indagine, nel periodo gennaio-settembre 2019 il valore delle esportazioni da gennaio a settembre 2019 è salito a 2,24 miliardi di euro, rispetto ai 2,19 miliardi dello stesso periodo del 2018. Un incremento legato in particolare all’export di macchine per calcestruzzo, che hanno registrato un +15,8% per un totale di 246,63 milioni di euro, e a quelle per la preparazione degli inerti, con un export di 422,66 milioni (+9,9%). Tra i Paesi che hanno incrementato maggiormente l’import di macchinari e attrezzature movimento terra made in Italy figurano l’India (+96,5%) e l’Europa nel suo complesso, così come per le macchine stradali, mentre quelle per il calcestruzzo hanno visto una forte crescita sempre nei Paesi europei (circa +20%) e in Nord Africa (+49,2%).
Nei primi tre trimestri del 2019, inoltre, risulta in forte crescita anche l’import italiano di macchine per costruzioni, che ha raggiunto quota 802,14 milioni di euro, rispetto ai 714,25 milioni del 2018 (+12,3%).
In attesa di SaMoTer, la community delle macchine per costruzioni si riunirà il 24 gennaio 2020 a Veronafiere per il SaMoTer B2Press, una giornata di networking tra aziende e stampa di settore.