Invimit: Poste Vita si aggiudica la totalità delle quote per circa 249 milioni di euro

Invimit SGR, società partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha chiuso oggi la procedura di commercializzazione delle quote di Convivio, primo Comparto del Fondo Dante, con la cessione al Gruppo Assicurativo Poste Vita di tutte le quote emesse per un valore di circa 249 milioni di euro.

Il patrimonio del Comparto è costituito da immobili provenienti da fondi partecipati da INPS, INAIL e Regione Lazio e comprende immobili di pregio a Roma e Milano e in alcune delle principali città italiane, quali Bologna, Genova, Padova e Mantova.

Il Fondo Dante rappresenta un innovativo modello di valorizzazione del patrimonio pubblico, scalabile e replicabile, che si propone di contribuire, attraverso la cessione delle quote a investitori professionali, con processi di mercato, alla riduzione del debito pubblico.

Gli investitori possono peraltro contare, ai fini della gestione del patrimonio del Fondo, sulle specificità di Invimit, un centro di competenza specializzata nella gestione di asset di provenienza pubblica.

La commercializzazione delle quote di Convivio è avvenuta nel rispetto delle procedure previste dal TUF e anche di criteri di trasparenza, massima partecipazione e pubblicità. Nonostante la situazione emergenziale correlata alla diffusione del Covid-19, decine di operatori, italiani e internazionali, hanno mostrato interesse per l’operazione e, all’esito della procedura competitiva, la Società ha ricevuto tre offerte, fra le quali è poi risultata aggiudicataria quella di Poste Vita.

Nuccio Altieri, Presidente di Invimit, ha dichiarato: “L’operazione Dante rappresenta una svolta nella valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico. Un veicolo nuovo con il quale siamo riusciti a cogliere l’attenzione e le esigenze del mercato. Ora questo modello potrà essere replicato nel futuro, costituendo una pipeline continua per portare risorse al bilancio dello Stato. Oggi in Italia ci sono migliaia di immobili pubblici inutilizzati, per un valore di diverse decine di miliardi di euro. La messa a reddito e la conversione in occasioni di sviluppo di questo patrimonio è una delle più importanti sfide da vincere, sulla quale siamo orgogliosi di aver scritto una nuova pagina di successo”.

Giovanna Della Posta, Amministratore Delegato di Invimit, ha aggiunto: “Oggi segniamo una tappa molto importante nella storia dei processi di valorizzazione degli immobili pubblici. Il nome stesso del Comparto, Convivio, sottolinea la volontà di rendere il patrimonio pubblico semplice e accessibile agli investitori, puntando su trasparenza, parità di accesso e innovazione. Vorrei ringraziare tutti gli operatori che hanno dimostrato interesse e in particolare Poste Vita che diventa oggi un nostro investitore. La partecipazione di soggetti sia nazionali sia internazionali è stata di apprendimento reciproco sulle potenzialità del patrimonio pubblico. Abbattere il debito valorizzando il patrimonio immobiliare ci consente di creare valore per il Paese. Siamo orgogliosi di poter realizzare questa missione grazie anche ad un team che ha lavorato con tenacia e competenza a questo obiettivo”.